La tradizionale assemblea estiva di Confapi Padova ha espresso il nuovo Consiglio direttivo, gemellandosi con la sesta edizione dell’evento di beneficenza - di cui è stata co-organizzatrice - a sostegno delle attività di Medici con l’Africa Cuamm. Record storico di presenze al ristorante Tezzon di Camposampiero al fianco di Don Dante Carraro, in un evento all’insegna della sinergia tra imprese e solidarietà, tra i più importanti dell’estate padovana.
Impresa e solidarietà, un binomio più che mai vincente. La tradizionale Assemblea delle aziende associate a Confapi Padova è stata anche una serata speciale all’insegna della solidarietà a sostegno di Medici con l’Africa CUAMM, realtà che si distingue per il suo impegno concreto a favore delle popolazioni africane. In più di 750 persone hanno partecipato alla sesta edizione di “Sognando sotto le stelle” al ristorante Tezzon di Camposampiero. Confapi Padova, che da anni collabora con la onlus diretta da Don Dante Carraro, è diventata co-organizzatrice dell’evento promosso da Clodovaldo Ruffato, sostenendo, assieme agli sponsor BCC Veneta, Eurointerim e Veneto Più, una serata all’insegna della sinergia tra imprese e solidarietà, tra le più importanti dell’estate padovana. Il ricavato della serata, che, in attesa del conteggio ufficiale supera i 50 mila euro, sarà destinato a sostenere il progetto di costruzione e avvio della prima scuola per ostetriche in zona rurale presso l’ospedale di Bossangoa, nella Repubblica Centrafricana, un presidio di riferimento per oltre 260 mila persone. Un contributo concreto per offrire nuove prospettive di vita e salute a molte comunità. Come ha ricordato il presidente di Confapi Padova Marco Trevisan nel corso della serata, «abbiamo scelto di essere presenti sul territorio oltre il capoluogo, affiancando alle nostre iniziative il sostegno concreto a progetti per il sociale. Sostenere il Cuamm in questa occasione significa dare concretezza a questa visione».
TREVISAN: «CONFAPI PRESIDIO NEL CAMBIAMENTO: IL RUOLO DELLE PMI PADOVANE»
A precedere “Sognando sotto le stelle”, come detto, l’Assemblea privata dell’Associazione, che ha eletto il nuovo Consiglio direttivo chiamato a lavorare accanto al presidente Marco Trevisan. «Il 2025», ha osservato, «si presenta come un anno complesso. Le imprese padovane resistono, ma lo fanno all’interno di un contesto di profonda instabilità: i costi energetici oscillanti, l’inflazione ancora fuori controllo, il credito costoso e la carenza di manodopera qualificata rappresentano solo alcune delle criticità. A queste si aggiungono una crescente pressione regolatoria e richieste di compliance che, sebbene necessarie, sembrano spesso calibrate su misura dei grandi gruppi, scaricando invece il peso su chi ha dimensioni ridotte». Eppure, ha sottolineato Trevisan, ci sono anche occasioni importanti da cogliere, «dai fondi del PNRR al nuovo AI Act europeo, dalle risorse del Piano Mattei alle opportunità che emergono dai mutamenti sociali e tecnologici. In questo scenario si inserisce il ruolo chiave di Confapi Padova, che intende essere un riferimento concreto, operativo, sempre vicino alle imprese. Non un soggetto astratto, ma un presidio che agisce, propone e difende con determinazione il valore della piccola e media industria privata».
E, dopo aver ripercorso le iniziative svolte nel corso dell’ultimo anno, il presidente Trevisan ha concluso rivolgendo attenzione al centro servizi Veneto Più Srl, che nel 2024 ha supportato più di 500 imprese, erogando oltre 9.000 ore di formazione. Obiettivo: farne un centro riconosciuto di trasferimento tecnologico per le PMI padovane. «L’Associazione è un moltiplicatore di valore e, oggi più che mai, serve spirito di squadra, condivisione e visione per affrontare insieme un tempo decisivo. Solo così potremo fare davvero la differenza».
IL NUOVO CONSIGLIO DIRETTIVO
L’Assemblea ha portato all’elezione di 15 nuovi membri elettivi del Consiglio direttivo. «Lo scorso settembre, al Castello del Catajo, è iniziato un cammino. Abbiamo costruito una squadra con deleghe chiare, competenze distinte, tanta voglia di fare», ha sottolineato Trevisan, affiancato dal direttore di Confapi Padova Davide D’Onofrio. «I miei ringraziamenti vanno in particolare ai vicepresidenti Giovanni Manta, Franco Pasqualetti, Jonathan Morello Ritter, Luigi Bazzolo e alla presidente delle imprenditrici di ConfapiD Antonia Perozzo. E un grazie speciale a chi mi ha preceduto alla guida di Confapi Padova: l’amico Carlo Valerio, per oltre dieci anni guida solida e lungimirante di questa Associazione. Oggi ringraziamo chi si è candidato, chi ha servito l’associazione, e a chi la sostiene ogni giorno, anche fuori dagli organi».
Il Consiglio Direttivo si arricchisce di figure nuove, espressione di settori e territori diversi, che daranno continuità e impulso all’azione associativa. Sono Alberto Boldrin (Boldrin Group srl), Davide De Nuzzo (DNA srl), Matteo Fasolato (Expyou srl), Niccolò Gastaldi (Holmac srl), Osvaldo Giangrandi (Calzaturificio Moda Italiana srl), Giada Martini (Fragomeni Group srl), Nicola Marzaro (Sirman srl), Stefano Micheletto (Micheletto srl), Gianni Pierbon (Interchem srl), Pino Rossi (GS Industry srl), Ferruccio Ruzzante (Studioverde srl), Mauro Schiavon (Schiavon Inox srl), Gianna Pamich Torrisi (Pastelli srl), Henry Voltolina (HV Technology srl) e Fabio Zorzo (Officine Zorzo srl).
Si affiancano ai componenti già in carica: Patrizia Barbieri (Silma srl), Luigi Bazzolo (Vebi Istituto Biochimico srl), Lino Bruni (Cemes srl), Giovanni Manta (Gemmlab srl), Jonathan Morello Ritter (Ambico srl), Franco Pasqualetti (Pasqualetti Home Decor), Antonia Perozzo (CTP Perozzo Impianti srl), Sonia Saccon (Spritz Matter srl), Arnoldo Schoch (High Quality Service srl), Luigi Sposato (Eurointerim spa), Andrea Tiburli (General Fluidi srl), Marco Trevisan (Trevisan srl) e Carlo Valerio (Jvp srl).
GLI INTERVENTI: DON DANTE E CLODOVALDO RUFFATO
Grande protagonista di “Sognando sotto le stelle” Don Dante Carraro, direttore di Medici con l’Africa Cuamm, che sul palco, è stato accompagnato dal dottor Henok Zewdu, pediatra etiope che lavora in un progetto Cuamm a Gambella e che sta frequentando la patologia neonatale di Camposampiero diretta dal dottor Luca Vecchiato. Don Dante ha ricordato: «La cena di beneficenza, “Sognando sotto le stelle” a Camposampiero, è ormai un appuntamento fisso, che quest’anno è arrivato alla sesta edizione. Pensata dall’amico Clodovaldo Ruffato, abbracciata dal ristorante “Al Tezzon”, che non fa mai mancare il suo apporto, e sostenuta, quest’anno ancora di più, dagli amici di Confapi Padova la cena ha un unico grande obiettivo: sostenere il Cuamm e il nostro impegno in Africa. Quest’anno la cifra raccolta ci aiuterà nella grande sfida della costruzione della Scuola per infermieri e ostetriche di Bossangoa, in Repubblica Centrafricana. In una zona periferica e isolata del paese, un paese molto fragile e con tante contraddizioni che fatica a dare risposte ai bisogni sanitari della sua popolazione. È un progetto che abbiamo lanciato lo scorso anno a Torino, all’Annual meeting, e che vogliamo realizzare entro il prossimo autunno. Un programma davvero ambizioso che prevede, in collaborazione con il Governo locale, la costruzione e l’equipaggiamento della scuola in tempi rapidi. Siamo circa al 40% del totale. Abbiamo finito il muro di cinta, è iniziata la costruzione dei principali edifici e la realizzazione del pozzo e della torretta dell’acqua. Ma la strada è ancora lunga! Mancano i dormitori per gli studenti, la mensa, i servizi igienici, i locali per generatore, il magazzino, la lavanderia e gli allacci di energia e acqua. Siamo determinati ad andare avanti e a mantenere le promesse».
Dietro a “Sognando sotto le stelle” c’è l’impegno di Clodovaldo Ruffato, già presidente del Consiglio della Regione Veneto e promotore della serata: «È molto più di un evento: è un’occasione per rafforzare il nostro impegno e la nostra fiducia nella collaborazione tra imprese e iniziative sociali. Insieme, possiamo fare la differenza. Questa serata ci ricorda quanto sia importante unire le forze per garantire l’accesso alle cure sanitarie a chi ne ha più bisogno. Medici con l’Africa Cuamm è un esempio straordinario di dedizione e concretezza, e il sostegno che raccogliamo qui contribuisce direttamente a progetti che salvano vite e migliorano il futuro di intere comunità. Siamo alla sesta edizione e negli anni abbiamo raccolto somme via via crescenti arrivando a donare complessivamente più di 142 mila euro, a cui aggiungere il ricavato di questa edizione».
LA FESTA
Folta la presenza di amministratori locali e numerosi gli interventi nel corso dell’evento, moderato dalla giornalista Nicoletta Masetto. Sul palco la sindaca di Camposampiero Katia Maccarrone, il senatore Antonio De Poli, i consiglieri regionali Fabrizio Boron, Silvia Cestaro, Luciano Sandonà ed Elisa Venturini, il vicepresidente della Provincia di Padova Daniele Canella, la presidente delle imprenditrici agricole di Coldiretti Veneto Valentina Galesso, il dottor Giuseppe Marinaro in rappresentanza di ASPOS (Associazione Solidale Padovana Operatori Sanitari) e il vicepresidente della banca di credito cooperativo BCC Veneta Leonardo Toson.
Ad animare la serata ha provveduto l’esibizione musicale di Chiara Luppi, “cant-attrice” padovana di origine italo-armena, voce dolce e dall’evidente sensibilità soul. L’incontro si è tenuto anche grazie alla collaborazione e all’impegno di diverse aziende di primo piano del territorio. In prima fila l’azienda associata Eurointerim, la principale agenzia per il lavoro del territorio con oltre 40 filiali a livello nazionale; BCC Veneta, con i suoi 160 mila clienti, gli oltre 30 mila soci, i 10,3 miliardi di masse amministrate, tra le più grandi banche dell’intero Gruppo BCC Iccrea, fortemente radicata nel territorio elettivo grazie alla presenza di 94 filiali; e Veneto Più, la struttura tecnica di Confapi Padova, accredita dalla Regione Veneto per la formazione continua e i servizi al lavoro; prezioso anche il contributo dell’azienda vitivinicola Monte Viale.
Nella foto (Videoe20) Clodovaldo Ruffato, Don Dante Carraro e Marco Trevisan