Prosegue in modo continuativo e serrato la trattativa tra Unionmeccanica e Fiom-Fim-Uilm per il rinnovo del Ccnl scaduto il 31 ottobre 2016.
Unionmeccanica, che ha come preciso obiettivo quello di definire in modo unitario la tornata contrattuale, negli ultimi incontri ha consegnato a Fiom-Fim-Uilm un documento nel quale viene ribadita la volontà di mantenere e sviluppare la propria autonomia contrattuale e definire un rinnovo del Ccnl che tenga conto delle necessità del sistema delle Pmi  rappresentate in relazione al quadro economico attuale.
Nel corso dei precedenti incontri sono già stati definiti alcuni temi normativi come la formazione, le ferie e la legge 104.
Durante l’ultimo appuntamento la delegazione di Unionmeccanica ha esposto le sue posizioni in relazione alla parte economica del rinnovo che possono così riassumersi:

• durata quadriennale del Ccnl;
• disponibilità a riconoscere la variazione salariare di recupero sull’indice Ipca a posteriori rispetto all’anno precedente;
• erogazione di somme di welfare annuali con beneficio del favorevole regime fiscale utilizzando anche l’attuale elemento perequativo contrattualmente previsto; 
• istituzione della sanità integrativa  che tenga conto dei valori e dei costi dell’Ente Bilaterale Metalmeccanici.