Confapi Aniem, rappresentata dal Presidente Giorgio Delpiano, insieme a Fondamentale – la filiera delle costruzioni alla 19esima Biennale di architettura di Venezia con l’obiettivo di promuovere e valorizzare il lavoro, la sicurezza e le innovazioni del settore. Fondamentale di cui Confapi Aniem fa parte, riunisce le principali organizzazioni datoriali e sindacali (Anaepa-Confartigianato Edilizia, Ance, Fiae Casartigiani, Claai, Cna, Legacoop Produzione e Servizi, Confcooperative Lavoro e Servizi, Agci Produzione e Lavoro, FenealUil, Filca Cisl e Fillea Cgil), ha iniziato il suo percorso lo scorso gennaio con la campagna di comunicazione “Noi che veniamo da lontano”, incentrata sullo spot di e con Luca Zingaretti, che ha espresso il tratto genetico del settore tra storia, tradizione e progresso. Proprio in questa visione si inserisce la partecipazione di Fondamentale alla Biennale nell’ambito di Construction Futures progetto dedicato all’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale e dei robot umanoidi in particolare per migliorare la sicurezza nei luoghi di lavoro attraverso un laboratorio di sperimentazione che coinvolge prestigiosi atenei internazionali (Tongji University, Mit, Eth di Zurigo, Politecnico di Torino).
Una partecipazione e un impegno spiegati da Fondamentale in occasione dell’importante mostra internazionale, nel corso dell’evento “Costruire nel tempo con Intelligens” al quale hanno partecipato, oltre ai rappresentanti delle 12 sigle della Filiera e degli enti bilaterali del settore, il sociologo e esperto di cultura digitale, Derrick De Kherckhove, e il curatore della Biennale Carlo Ratti.
“Il tema di questa Biennale - ha affermato Giorgio Delpiano, Presidente di Confapi Aniem - ci offre la possibilità di proiettare il nostro settore in una prospettiva nuova, verso un’opportunità di crescita che deve incorporare valori di sostenibilità, etica e rispetto per la storia e il nostro territorio. E proprio iniziando dalla nostra tradizione, valore fondante della Filiera Fondamentale, dobbiamo guardare all'intelligenza artificiale come strumento utile anche a preservare nel tempo il nostro patrimonio culturale e architettonico con nuove tecnologie etiche e sostenibili per il restauro e la conservazione”.
“Guardando invece ad un altro pilastro della nostra Filiera – ha poi aggiunto -, ossia il futuro e i giovani, l’intelligenza artificiale potrà essere lo strumento per creare programmi di formazione avanzati e all’avanguardia per i professionisti del settore ed i futuri architetti, ingegneri e urbanisti, favorendo lo sviluppo di competenze non solo tecniche, ma anche etiche e sostenibili”.
Per Confapi Aniem, l’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale nel settore delle costruzioni potrà tradursi in risultati tangibili sotto diversi ambiti: sicurezza e prevenzione infortuni; efficacia operativa; ottimizzazione della gestione del cantiere; sostenibilità ambientale.