FUTURO, SCUOLA, LAVORO: COSA PENSANO GLI STUDENTI

FUTURO, SCUOLA, LAVORO: COSA PENSANO GLI STUDENTI

Da Confapi Industria Piacenza un questionario alle scuole. Paparo: «Orientamento e formazione siano l’obiettivo di tutto il territorio»

Quali sono i valori che ispirano i giovani nell’immaginare il loro futuro? Cosa vogliono studiare e a quali professioni puntano? Chi influenza le loro scelte e a chi si affidano maggiormente? Le scelte delle ragazze sono diverse da quelle dei ragazzi?

 

Sono solo alcuni dei quesiti a cui le studentesse e gli studenti delle classi terze delle nove scuole superiori di Piacenza e provincia sono chiamati a rispondere entro metà maggio.

 

Il questionario ideato da Confapi Industria Piacenza è stato infatti somministrato alle scuole attraverso la collaborazione con l’Ufficio Scolastico Territoriale e la Consulta provinciale degli studenti: fino al 31 maggio inoltre è disponibile in rete, sul sito internet dell’associazione.

«L’obiettivo del sondaggio è conoscere l’opinione dei ragazzi in merito al percorso di studi intrapreso ed avere la loro visione rispetto alle aspettative per il futuro - spiega il direttore di Confapi Industria Piacenza Andrea Paparo - la condivisione preliminare del questionario con i rappresentanti della Consulta è stata fondamentale per porre domande e utilizzare terminologie appropriate e in uso ai ragazzi. Abbiamo pensato di intervistare le terze classi perché i ragazzi si trovano a metà del loro percorso: dalla scelta scolastica di solo pochi anni prima alla prossima loro scelta, ovvero se continuare con gli studi universitari o se intraprendere un’attività lavorativa».

 

«Per noi è prioritario conoscere la loro opinione anziché proporre iniziative che potrebbero non essere in linea ed efficaci con le aspettative e replicare progettualità magari già presenti - ci tiene a rimarcare Paparo - nel complesso contesto socio-economico attuale, indagare come i giovani immaginano il loro futuro lavorativo, attitudini e valori che ispirano i loro approcci, ostacoli e stereotipi che intravedono nel loro percorso, ci permetterà di leggere meglio la realtà e la cultura in cui sono immersi e che influenza le loro scelte».

Gli esiti del questionario saranno elaborati da un gruppo di esperti a cui spetterà poi proporre alcune attività che possano essere di supporto al futuro degli studenti, oltreché ragionare sugli esiti di alcuni quesiti.

In particolare verrà analizzato il rapporto fra le aspettative relative al percorso di studi e la realtà dei fatti, oltre che le modalità di scelta della scuola superiore.

 

«Ringraziamo - conclude Paparo - l’Ufficio Scolastico Territoriale e i dirigenti scolastici per la disponibilità e la collaborazione dimostrate, e un ringraziamento particolare va ai ragazzi della Consulta Provinciale degli Studenti».